Arte e culturaReggio Calabria

A Cortina d’Ampezzo le finali nazionali dei Campionati di Astronomia, ufficiale il passaggio di consegne per l’edizione 2024 a Reggio Calabria

Il Consigliere delegato alla Cultura della Città Metropolitana Filippo Quartuccio ha ricevuto il testimone dal Comitato organizzatore.

Folta la delegazione di studenti reggini, accompagnati dallo staff del Planetarium Pythagoras, che anche a Cortina hanno ottenuto numerosi riconoscimenti

Ufficiale il passaggio di consegne per l’organizzazione dei Campionati italiani di Astronomia che si terranno a Reggio Calabria nel 2024.

Il Consigliere delegato alla Cultura della Città Metropolitana Filippo Quartuccio ha ricevuto il testimone, nel corso della cerimonia di premiazione per la finale di quest’anno a Cortina d’Ampezzo, per l’avvio delle fasi organizzative della prossima edizione, la numero 22, della manifestazione nazionale un tempo conosciuta come Olimpiadi di Astronomia, che si terrà appunto nella città dello Stretto nell’aprile del prossimo anno.

“Un grande onore essere qui – ha affermato il Delegato Quartuccio ringraziando il Comitato organizzatore per aver premiato la proposta di Reggio Calabria come città ospitante delle finali 2024 la nostra città è pronta a raccogliere questa straordinaria opportunità, contribuendo in maniera fattiva ad organizzare l’edizione del prossimo anno grazie anche alla brillante collaborazione di tutto lo staff del Planetarium Pythagoras e della sua Responsabile Scientifica Professoressa Angela Misiano.

I Campionati Italiani di Astronomia sono una bellissima iniziativa, di altissimo valore culturale oltre che formativo. Migliaia di ragazzi ogni anno partecipano in tutta Italia ad una competizione che è anzitutto un’opportunità per scoprire la bellezza della scienza come strumento di crescita, un modo per scoprire l’universo che ci circonda ed allo stesso tempo affinare il proprio percorso formativo ed il proprio metodo di studio e di crescita culturale”.

“La finale di Cortina è stata una bellissima esperienza. Vedere la passione di questi ragazzi che con sacrifici e tanta determinazione raggiungono livelli così alti. Non è sbagliato affermare che si tratta di piccoli scienziati, visto il loro amore per una materia di studio così affascinante come l’astronomia.

Sul nostro territorio abbiamo un esempio davvero straordinario di questa dedizione, che passa dal lavoro straordinario di tutto lo staff del Planetarium e che interessa ogni anno centinaia di ragazzi che partecipano a questi appuntamenti, peraltro con risultati brillanti”.

Anche l’edizione di quest’anno consegna alla Città Metropolitana di Reggio Calabria eccellenti risultati in termini di medaglie. In 14 gli studenti reggini selezionati per la finale.

Tra loro, a tagliare il traguardo più prestigioso, sono stati Giuseppe Catariello, dell’istituto comprensivo di Bivongi Riace, Chiara Luppino e Marco Carbone del Liceo scientifico Leonardo da Vinci di Reggio Calabria, premiati per aver ottenuto il massimo nella prova teorica ed in quanto primi classificati selezionati per rappresentare l’Italia ai Campionati Internazionali.

Insieme a loro anche Giovanni Caccamo IC di Taurianova, Gianluca Costantino Liceo scientifico Repaci di Villa San Giovanni ed Ilenia Trunfio del Liceo Scientifico Leonardo Da Vinci.

“A tutti loro ha concluso il Consigliere delegato Filippo Quartuccio va il nostro più sincero ringraziamento, per aver tenuto alto l’onore della nostra città, portando il nome di Reggio in un palcoscenico così prestigioso.

Arrivederci quindi al prossimo anno, quando questi ragazzi avranno la possibilità di giocare in casa e magari di ricevere una medaglia, salendo sul tetto d’Italia, proprio a due passi da casa”.

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