Reggio Calabria

Continua la rigenerazione di Gambarie, Mannoli e Santo Stefano in Aspromonte anche con il contributo della cultura

parco nazionale dell'aspromonte

Nel ricco calendario estivo, programmato con visione lungimirante dall’amministrazione Comunale di Santo Stefano in Aspromonte, non poteva mancare un rilevante spazio, come da consolidata tradizione, dedicato alla cultura.

Il Sindaco, Francesco Malara, ha inteso offrire ai turisti e villeggianti, che durante il periodo estivo popolano Gambarie, un’ampia possibilità di scelte per trascorrere in pieno relax e senza noia, le giornate estive e quindi oltre la natura, lo sport, l’arte, la musica e gli spettacoli, non poteva mancare l’inserimento nel programma di momenti d’incontri letterari pomeridiani di altissimo livello con la partecipazione di tanti scrittori e poeti del nostro territorio.

L’intento di scegliere autori calabresi non è stata una forma di desueto provincialismo, ma rientra nella volontà di valorizzare il nostro patrimonio culturale e contribuire a raccontare, attraverso le voci dei validissimi protagonisti locali, il nostro territorio per quello che oggi è.

In tante circostanze alcuni prestigiosi intellettuali ospiti hanno avuto il limite di meravigliarsi positivamente della nostra realtà, senza poi però riportare con la dovuta reciprocità e risonanza in ambito nazionale i fermenti letterari che hanno incontrato nel nostro territorio.

Adesso è importante riflettere sul presente acquisendo la consapevolezza che la marginalità di alcuni territori non è una caratteristica costante nel tempo. Si tratta di aree, che seppur periferiche, hanno avuto un proprio ruolo e un proprio valore e che dovrebbero recuperare la consapevolezza della propria presenza nella storia.

Abbiamo il dovere quindi di reagire ad atavici pregiudizi che narrano di un Aspromonte isolato e chiuso in sé stesso. Ecco perché soprattutto gli intellettuali del comprensorio reggino hanno l’impegnativo compito di contribuire a fare riacquistare all’ intera Area dello Stretto e a Gambarie in particolare, la giusta storica reputazione.

Oggi la rigenerazione deve coinvolgere tutti. Per questi motivi il sindaco Francesco Malara, coadiuvato dagli Amministratori del Comune aspromontano, ha chiesto la collaborazione e la condivisione di obiettivi che vedano Gambarie e la vallata del Gallico al centro di un progetto culturale che coinvolga la città di Reggio, la sua provincia e la Calabria tutta.

In questo ambizioso progetto è opportuno evidenziare la qualificata partecipazione femminile, con la presenza delle poetesse e scrittrici: Pina De Felice, Francesca Neri, Benedetta Borrata, Daniela Scuncia e Ilda Tripodi che hanno abbracciato il progetto “Gambarie da leggere” insieme ai colleghi Gioacchino Criaco, Franco Musolino, Natale Pace, Caterina Pratico’,  Francesco Tassone e a tanti loro prestigiosi ospiti. A Santo Stefano inoltre offriranno il loro contributo con incontri mirati, rra gli altri,  gli storici: Pino Caridi, Diego Geria, Fabio Arichetta e Alfredo Vadala’.

Una pianificazione quindi che ha scelto la cultura come elemento prioritario per la costruzione di una degna identità che proietti sempre piu  positivamente Santo Stefano in Aspromonte, Mannoli e Gambarie, in tutto il territorio nazionale.

L’auspicio infine è che tali eventi insieme all’informazione seguano questo processo di cambiamento offrendo il giusto risalto agli eventi pianificati con amore e tanta passione e, soprattutto, con la partecipazione di tutti i cittadini.

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