EPolicy di comunità: un patto educativo per il digitale

Save the Children Italia è partner del Ministero dell’Istruzione e del Merito nella settima edizione di Generazioni Connesse.
Il Safer Internet Centre Italiano, co-finanziato dalla Commissione Europea nell’ambito del programma Digital Europe, nasce per fornire informazioni, consigli e supporto a bambini, ragazzi, genitori, docenti e educatori con esperienza su problematiche legate all’ Internet, e per agevolare la segnalazione di materiale illegale online. In particolare, Save the Children Italia cura e supporta il processo di sviluppo dei contenuti dell’ePolicy, un documento programmatico autoprodotto dalla scuola composto da quattro capitoli nel quale si definisce: il proprio approccio alle tematiche legate alle competenze digitali, alla sicurezza online e ad un uso positivo delle tecnologie digitali nella didattica; le norme comportamentali e le procedure per l’utilizzo delle Tecnologie dell’informazione e della comunicazione (TIC) in ambiente scolastico; le misure per la prevenzione; le misure per la rilevazione e gestione delle problematiche connesse ad un uso non consapevole delle tecnologie digitali. Per questa VII edizione del progetto si sta sviluppando, in rete con gli Istituti Comprensivi Catanoso – De Gasperi – San Sperato – Cardeto e Telesio – Montalbetti, la prima sperimentazione italiana di un’ePolicy di comunità, con l’obiettivo di promuovere un approccio al digitale condiviso da Istituzioni, scuola, famiglie e studenti/esse attraverso l’adozione e la condivisione di un documento di ePolicy nelle scuole di uno stesso quartiere/territorio.
L’evento, che si terrà a Reggio Calabria, avrà inizio alle ore 15.00 con la presentazione di un percorso di ePolicy di Comunità realizzata durante l’anno scolastico da una Delegazione di docenti e studenti presso la Biblioteca della Città Metropolitana; seguiranno dalle ore 16:00 i laboratori organizzati e animati dalle Scuole e dalle Associazioni coinvolte e l’allestimento di stand in Piazza Italia.
Durante l’evento, alle Istituzioni verrà chiesto di fornire un feedback sulle attività realizzate dagli studenti e dalle studentesse delle scuole coinvolte.