Catanzaro

Il 27 ottobre a Lamezia Terme la 2° edizione di “Eurekalabria, Idee in connessione”

Eurekalabria - lamezia terme

Uno scienziato dell’antichità appartenente alla Magna Grecia come simbolo per celebrare l’innovazione made in Sud. Il nome Eurekalabria è infatti un omaggio al genio di Archimede e alla sua famosa esclamazione Eureka!, che vuol dire “ho trovato”.

E a ritrovarsi sul palco del Centro servizi della Lameziaeuropa (zona industriale “Papa Benedetto XVI”) saranno i principali operatori di telecomunicazione e rappresentanti del mondo istituzionale e accademico.

La Calabria ospita per il secondo anno un convegno di livello nazionale. “È un cortocircuito di esperti del settore Ict, operatori nazionali, mass media e semplici appassionati” racconta Luciano Talarico, a capo del settore tecnico di Intendo (www.intendo.it), azienda specializzata in informatica e servizi di tlc per l’energia che ha promosso l’incontro “un’occasione di confronto unica per ragionare sull’evoluzione delle reti e la separazione delle infrastrutture dalle attività commerciali, che hanno reso il mercato aperto anche agli operatori locali come noi”.

Cuore dell’evento sarà la tavola rotonda dal titolo “Dati d’oro o dati loro?” in cui interverranno operatori nazionali, rappresentanti del mondo istituzionale e accademico: Alfonso Mariconda, marketing wholesale connettività pregiata Tim; Antonio Baldassarra, fondatore di Seeweb; Giuseppe Manco, dirigente di ricerca del Cnr presso l’Istituto di calcolo e reti ad alte prestazioni; Paolo Bossi, Chief revenue officer di OpNet e Maurizio Goretti, direttore generale Namex.

È previsto inoltre l’intervento in video di Massimiliano Capitanio, Commissario Infrastrutture e reti Agcom (Autorità per le garanzie nelle comunicazioni) con una relazione che esaminerà i dati dell’osservatorio sulle connessioni in Italia e il contrasto alla pirateria. Moderatrice del dibattito sarà la giornalista ed esperta di comunicazione Rosaria Talarico.

Nei giorni che precedono il convegno (25 e 26 settembre) si terrà l’edizione speciale del corso di formazione School of advanced networking by Namex “BGP: dalla teoria alla pratica”.

Namex è un consorzio neutrale e senza fine di lucro di oltre duecento operatori nazionali e internazionali, costituito per la maggioranza da Internet service provider locali e che fornisce il servizio di IXP a Roma, Bari e Napoli.

Dopo il successo dello scorso anno, con questa seconda edizione, Eurekalabria consolida la propria importanza nell’ambito dei Wireless internet service provider, cioè le aziende che permettono la connessione a internet in banda ultralarga anche in territori non coperti dalle comuni infrastrutture in rame o fibra ottica degli operatori nazionali.

Di questo e altri argomenti discuteranno a Eurekalabria le grandi aziende italiane del settore telecomunicazioni come Tim, Fastweb e Opnet che si alterneranno sul palco di Eurekalabria.
Spesso chiamati gli “aeroporti di Internet”, gli IXP (Internet exchange point) sono degli hub presenti nelle grandi città dove confluiscono gli Internet service provider per ottimizzare il loro traffico, analogamente a quanto succede nel sistema aeroportuale con gli aerei.

“Per favorire la presenza e la crescita degli Isp locali cerchiamo di sponsorizzare e supportare eventi sul territorio come quello che si svolgerà in Calabria” afferma Maurizio Goretti, direttore generale di Namex “e che sarà organizzato da Intendo, un Isp di Lamezia Terme, a cui parteciperanno molti altri provider regionali oltre alle grandi aziende telco nazionali”.

Per chi non riuscirà a partecipare in presenza, l’incontro sarà trasmesso in diretta sul sito web www.eurekalabria.it grazie alla tecnologia messa a disposizione dai partner dell’evento: il Consorzio TOP-IX di Torino e la connettività di Baleno.

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