Il 22 aprile a Locri la presentazione del cortometraggio made in Calabria “Sciumicami”

Ufficiale la data della prima del cortometraggio “Sciumicami”,scritto e diretto da Emanuela Licciardelli, giorno 22 Aprile 2025 ore 16:30 presso il Cinema Vittoria (Sala blu) di Locri (Via Trieste,21)
.Il prodotto audio-visivo, sostenuto dal patrocinio morale della Città Metropolitana di Reggio Calabria, è stato promosso dalla Pro Loco Ardore, con il patrocinio del Comune di Ardore, del Comune di Benestare e Pro Loco Benestare.Prima della proiezione,i saluti istituzionali delle cariche presenti in sala, della regista, della troupe e del cast.
Una troupe Made in Calabria: dal direttore della fotografia Manuela Staltari, allo scenografo Antonio Armeni, al fonico,sound designer e responsabile della comunicazione Bruno Callipari fino al contributo musicale di Paolo Sofia e QuartaAumentata.
Un cast calabrese di tutte eccellenze calabresi: Marcella Mesiti, Giovanna Cuzzucrea, Enza Cosentino, Antonella Marzano, Giovanni Ruffo,Enzo Marzano, Daniela Guerrieri,Roberto Polito, Mimmo Ripolo e la piccola Maria Gallina.
Sciumicami rappresenta l’unione e la cooperazione tra i nostri borghi storici, nel caso specifico i set delle riprese il Comune di Ardore e il Comune di Benestare, possa essere il primo passo verso la valorizzazione dei nostri luoghi con iniziative di spessore artistico e culturale,di tutte quelle strategie turistiche, cine-turistiche e di marketing territoriale che il cinema può contribuire ad incrementare nel nostro territorio.
Il cortometraggio narra, in una commedia divertente del rito del malocchio, una pratica carica di significati simbolici, radicata nella cultura popolare calabrese.
Mantenere viva nell’immaginario questa tradizione significa anche preservare un sapere antico che altrimenti andrebbe perso.
La regista Emanuela Licciardelli dichiara che: “Sciumicami rappresenta quello che gli antichi romani chiamavano genius loci, lo spirito unico di un luogo.
Tengo a criticare come la modernità stia allontanando noi giovani dalle nostra terra,dalla cultura, dalla lingua dialettale, dal valorizzare il patrimonio immateriale delle tradizioni tramandate da madre in figlio.
Non voglio che questo accada, ecco perché voglio costruire un cinema della tradizioni, affinchè quest’ultime possono rimanere eterne per sempre, costruendo un bagaglio culturale e cinematografico per i nostri successori.
Un piccolo contributo per un grande successo.” conclude cosi la regista.
Questo è l’invito per andare a vedere al cinema Vittoria giorno 22 aprile 2025 alle ore 16:30 questo piccolo capolavoro della nostra terra.