“Il Sabato del Villaggio”: arte e comunità si incontrano nella settima edizione

di Nicoletta Toselli
Si riaccendono i riflettori su “Il Sabato del Villaggio – Arte, emozioni e melodie in versi”, il concorso artistico-letterario che, giunto alla sua settima edizione, continua a tessere un dialogo tra creatività e riflessione. Promosso dall’associazione Atlantide e dal giornale La Voce agli Italiani, l’iniziativa, come si evince dalla locandina del concorso, rende omaggio alla celebre poesia di Giacomo Leopardi, trasformando il sabato leopardiano, simbolo di attesa e desiderio, in una metafora di un tempo sospeso in cui l’arte può dar voce alle emozioni più autentiche.
Fiore Sansalone, giornalista e direttore artistico, sottolinea la rilevanza del progetto: «In un tempo segnato dalla velocità e dalla distrazione, crediamo che la poesia possa ancora essere un luogo abitabile, dove fermarsi a pensare, sentire, riconoscersi». Aggiunge che con questa edizione si intende «rafforzare l’intreccio tra parola e immagine, tra memoria e visione, aprendo spazi di espressione autentica per chi scrive, dipinge, fotografa». L’obiettivo, dunque, rimane immutato: «dare voce all’anima, far vibrare l’arte là dove troppo spesso regna il silenzio».
A evidenziare l’aspetto comunitario del progetto, interviene anche Monica Vendrame, curatrice dell’edizione: «Atlantide non è solo un concorso, ma una vera e propria comunità creativa che continua a crescere, fatta di autori che si incontrano, si leggono, si ascoltano. Ogni edizione ci sorprende per la qualità delle opere e per la varietà delle voci. L’arte ha ancora il potere di unire, anche a distanza, e noi vogliamo custodire questo potenziale, con impegno e passione».
Il mese di giugno si conferma, con la cerimonia online de Il Sabato del Villaggio e la pubblicazione del nuovo bando, un momento cruciale per accogliere parole che lasciano il segno, ritrovare emozioni attraverso la scrittura e rammentare che, anche nell’attualità, la bellezza può costituire una forma di resistenza.