Il vescovo Giuseppe Alberti ha fatto visita all’autorità di sistema portuale
In occasione del Santo Natale, il Vescovo della Diocesi Oppido-Mamertina-Palmi, monsignor Giuseppe Alberti, ha fatto visita all’Autorità di Sistema portuale dei mari Tirreno meridionale e Ionio, accompagnato da don Gildo Albanese, cappellano del porto di Gioia Tauro, per incontrare il presidente Andrea Agostinelli e i dipendenti dell’Ente.
Nel dare il benvenuto, il presidente dell’Autorità di Sistema portuale ha evidenziato l’importanza della visita pastorale organizzata per rinvigorire, ulteriormente, il senso di comunità portuale tra i suoi collaboratori.
E a loro si è, così, rivolto il Vescovo della Diocesi Oppido-Mamertina-Palmi nel sottolineare la bellezza dell’essere comunità, <<purché ha detto monsignor Alberti non ci si limiti ad una celebrazione ristretta ad un solo giorno perché sarebbe riduttivo.
Mi piace questo concetto di comunità portuale ha aggiunto perché credo sia una scommessa quotidiana, uno spirito e un modo di collaborazione necessario a sostenere, anche, l’attività lavorativa di un’azienda.
La capacità di coordinare e di valorizzare le potenzialità e le competenze di ciascuno per metterle in condivisione ha continuato penso sia la chiave giusta per raggiungere risultati importanti.
Che poi tutto questo diventi, anche, esperienza comunitaria acquisisce un valore aggiunto, che ci fa sentire persone e non numeri, che offrono un contributo fondamentale all’intero gruppo>>.
Nell’impartire, quindi, la benedizione, il vescovo Giuseppe Alberti ha concluso:
<<Vi auguro che il Natale, attualmente impoverito, riprenda la sua forza originaria nel suo pieno messaggio universale, affinché possano sparire le guerre e le ingiustizie.
Questo mio pensiero, che potrebbe sembrare utopico, deve invece essere una sorta di provocazione quotidiana delle nostre comunità, in modo che possa nascere qualcosa di nuovo tra noi e nella nostra società>>.