Reggio Calabria

Lazzaro: il sindaco Verduci “non sarà il giallo, il colore della fermata ferroviaria di Sant’Elia”

Giovanni Verduci

“Nessun mistero per la fermata Sant’Elia di Lazzaro della Metropolitana di superficie. Le procedure stanno andando avanti così come previsto, nel rispetto di ruoli, compiti e normativa di riferimento”.

È quanto dichiara il sindaco Giovanni Verduci che nei giorni scorsi, insieme al vicesindaco e assessore ai Lavori pubblici Rocco Campolo, ha sentito telefonicamente l’ing. Modestino Ferraro, referente di progetto per RFI.

La società Rete Ferroviaria Italiana specifica il primo cittadino  in qualità di soggetto attuatore ha provveduto a redigere gli elaborati del progetto definitivo in esito alle risultanze dei recenti sopralluoghi tecnici e ad individuare e stilare il piano parcellare di esproprio contenente le particelle da occupare definitivamente o temporaneamente.

Inoltre aggiunge ancora il sindaco venerdì RFI ha trasmesso al Comune questi elaborati progettuali chiedendo di avviare il procedimento autorizzativo del progetto definitivo con Conferenza dei Servizi, per l’ottenimento di tutti i pareri e i nulla osta necessari all’attuazione degli interventi.

All’ingegnere Ferraro continua Verduci che mi ha reso partecipe di una proficua interlocuzione avuta con Anas relativamente alle iniziative in progetto sulla Statale 106, ho manifestato la massima disponibilità dei nostri uffici e ho chiesto che le procedure autorizzative, così come la futura gara per la progettazione esecutiva e la realizzazione dell’opera, siano distinte per territori comunali.

La Conferenza dei Servizi si dovrà occupare esclusivamente della fermata di Sant’Elia.

Ovviamente conclude il sindaco non c’è nessun giallo sulla fermata di Sant’Elia, il Comune non deve dare spiegazioni perché le procedure, pur essendo articolate e lunghe e prevedendo varianti urbanistiche e procedure espropriative, stanno andando avanti.

Spiace che l’alimentare sospetti sul buon operato del Comune e di società importanti quali Rfi e Anas stia diventando per qualcuno, il mezzo per ottenere visibilità.

Pulsante per tornare all'inizio
× Invia la tua notizia!