Reggio Calabria

L’Ancadic chiede con urgenza la messa in sicurezza del ponte sulla Fiumarella a Pellaro

ponte fiumarella pellaro

Lo scorso 17 maggio l’ANCADIC segnalava alle competenti articolazioni del Comune di Reggio Calabria e alla locale polizia municipale il perdurante stato di forte degrado e criticità in cui versa il ponte stradale sul Fiumarella ex, Ss 106 e si sollecitava la messa in sicurezza. Si sottolineava che l’intervento di risanamento e ampliamento della struttura che aveva visto la redazione del progetto definitivo i cui lavori dovevano essere realizzati nel periodo 2018/2020, come comunicatoci in data 24 ottobre 2019 dalla Città di Reggio Calabria -Settore Grandi Opere – Programmazione   LL.PP. – Risorse Comunitarie – Servizio Grandi Opere, a distanza di due anni la struttura continua a minacciare pericolo.

In riscontro a questa ultima richiesta dell’ANCADIC il  precitato Settore Grandi Opere – Programmazione LL.PP  lo scorso 18 maggio con  puntuale, esaustiva e articolata comunicazione riferiva che a seguito della segnalazione dell’ANCADIC del 2019 sono stati adottati dei provvedimenti a tutela della circolazione stradale e della incolumità pubblica e privata, tra cui provvedimenti emessi dalla polizia municipale di Reggio Calabria  con i quali si ordinava la “interdizione alla circolazione sul ponte Torrente Fiumarella ai veicoli di massa a pieno carico superiore a 3,5 Tonnellate” e quest’ultima  chiedeva al Dirigente del Settore Grandi Opere di eseguire tempestivamente indagini sulla stabilità attuale del ponte per l’adozione di eventuali provvedimenti di transitabilità dello stesso. Le prove statiche di carico  effettuate sul ponte Fiumarella da ditta specializzata davano esito positivo  e che il ponte rispettava le limitazioni di massa, limite imposto dal Codice della Strada, quindi  si procedeva alla revoca dell’Ordinanza.

Il  Settore Grandi Opere con la recente nota comunicava che le opere di progetto definitivo e esecutivo approvato   (stralcio 2) per l’importo complessivo di euro 331.051,56 riguardano sommariamente le seguenti lavorazioni:

Spazzolatura di tutte le parti friabili, incoerenti o in fase di distacco; Spazzolatura manuale o meccanica delle armature ossidate con rimozioni di tutte le parti copriferro anche leggermente ammalorate o sfarinate; pulizia del sottofondo per eliminare polveri, tracce di oli grassi e disarmanti; applicazione di Biocca per il trattamento anticorrosivo e la protezione di ferri di armatura da applicare a pennello dopo accurata spazzolatura; accurato lavaggio della zona di intervento e successivo ripristino volumetrico e strutturale con malta cementizia pronta all’uso per riprese  e stuccature a spessore, fibrorinforzata con microfibre sintetiche prova di componenti metallici tixtropia  con elevate caratteristiche meccaniche idonea per ripristini del genere e per ricostruzioni  volumetriche su pareti verticali, posto in opera per  spessori fino a 3 cm: intonaco speciale per ambienti esterni soggetti ad agenti  atmosferici aggressivi; sostituzione dell’attuale parapetto  in tubolare con nuovo guard-rail secondo normativa vigente; scarificatura e sostituzione dell’attuale manto stradale; pulitura delle pile e spalle esistenti; realizzazione di segnaletiche stradale orizzontale e nuova illuminazione con lampada led.

Il Settore Grandi Opere procederà all’Aggiudicazione Definitiva dell’appalto ed alla successiva consegna dei lavori di “Risanamento ponte sul torrente Fiumarella”, ai sensi della normativa vigente, dopo la necessaria approvazione del Bilancio di esercizio 2021 da parte del Consiglio Comunale di Reggio Calabria.

Nella speranza che la spesa per questa opera trovi spazio nel bilancio in corso di approvazione,  l’ ANCADIC ringrazia l’Amministrazione comunale e la solerzia dei funzionari e la polizia municipale che ha svolto una importate attività a tutela della circolazione stradale e a salvaguardia dell’ incolumità pubblica e provata.

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