Premi di Studio “Girolamo Tripodi”: a Catona l’avvio della VI edizione

Catona (RC), 04.10.2025 — Ha preso il via con una sentita cerimonia presso l’Istituto Comprensivo “Radice Alighieri” di Catona la VI edizione dei Premi di studio “Girolamo Tripodi”, promossi dalla Fondazione intitolata all’ex Senatore. L’evento ha visto la premiazione della studentessa Noemi Mangano, distintasi per il massimo dei voti con lode all’esame di terza media.
La manifestazione, tenutasi alla presenza dei figli del compianto senatore, Michelangelo e Maria Concetta Tripodi, e di una folta rappresentanza di studenti e docenti, è stata aperta dalla Dirigente Scolastica, l’Avv. Simona Sapone. La Dirigente ha sottolineato l’importanza della borsa di studio come riconoscimento per chi si impegna con “abnegazione e spirito di sacrificio” per il raggiungimento dei propri obiettivi.
L’intervento di Michelangelo Tripodi, Presidente della Fondazione, ha ripercorso la straordinaria vita del padre, da bracciante agricolo a Sindaco di Polistena per oltre trent’anni e parlamentare della Repubblica, giungendo a ricoprire l’incarico di Questore anziano del Senato e segretario della Commissione Parlamentare Antimafia. Una storia che, pur con incarichi ai vertici dello Stato, è sempre rimasta saldamente ancorata all’impegno per gli ultimi e alle battaglie per la “giustizia economica e sociale”.
La cerimonia ha poi ospitato la Lectio Magistralis del Prof. Daniele Castrizio, docente dell’Università di Messina, sul tema “Bronzi di Riace, Guerrieri della Pace”. Castrizio ha illustrato la sua tesi, frutto di trent’anni di ricerca, che identifica le due celebri statue come Eteocle (Bronzo B) e Polinice (Bronzo A), figli di Edipo, realizzati da Pitagora di Reggio e Sostrato.
Secondo l’ipotesi, il gruppo scultoreo rappresenterebbe il momento precedente il duello fratricida, un’eterna e drammatica messa in scena del monito contro la “rovina che deriva dalle lotte fra fratelli”. Il messaggio dei Bronzi, che denunciano l’inutilità della violenza e si pongono come un monito contro la guerra e la giustizia negata, è stato definito da Castrizio come “più attuale che mai” in un’epoca segnata dal ritorno dei conflitti.
La professoressa Silvia Condorelli, Presidente del Consiglio d’Istituto e docente Unime, ha espresso grande soddisfazione per la riapertura della scuola media e per la possibilità di celebrare la studentessa premiata come “un esempio per tutti” i ragazzi dell’istituto.
Al culmine della mattinata, è stata premiata Noemi Mangano, ex alunna della 3^ A, che oggi frequenta il Liceo Scientifico “Alessandro Volta” di Reggio Calabria. Nel ringraziare la Fondazione, la giovane ha rivolto un incoraggiamento ai suoi ex compagni: “impegnarsi sempre di più per raggiungere traguardi importanti nel percorso di studio senza fermarsi al primo ostacolo”.
La Fondazione Girolamo Tripodi ha ringraziato la Dirigente Scolastica Avv. Simona Sapone per il “contributo determinante” nell’iniziativa e ha annunciato la prosecuzione delle premiazioni negli altri istituti calabresi coinvolti nei Premi di Studio. Tra le “molteplici attività in cantiere”, è stata ricordata la Rassegna teatrale che prenderà il via il prossimo 31 ottobre a Reggio Calabria.

