Previsto boom di assunzioni per l’estate, Straface “lungimiranza di Occhiuto, nuovi scenari per i giovani”

La lungimiranza delle politiche attivate dalla Regione Calabria si traduce in concrete opportunità per il mondo del lavoro in vista della prossima stagione estiva, aprendo nuovi e promettenti scenari occupazionali, soprattutto per i giovani, in particolar modo per le categorie svantaggiate e diversamente abili.
È quanto dichiara Pasqualina Straface, Presidente della Terza Commissione regionale Sanità, Attività sociali, culturali e formative, esprimendo grande soddisfazione per l’efficace azione del governo regionale e del Presidente Roberto Occhiuto nel dare risposte concrete alle esigenze del tessuto socio-economico calabrese.
Il recente progetto Excelsior, frutto della sinergia tra Unioncamere e Agenzia Anpal, stima per la Calabria nel periodo estivo ben 46mila nuove assunzioni.
Un dato sottolinea che segna un incremento di 5620 potenziali opportunità rispetto al 2024.
Questo trend positivo, trainato in particolare dai settori chiave del turismo e dei servizi, testimonia la resilienza e la vitalità del nostro tessuto imprenditoriale
Consapevoli della necessità di contrastare la carenza di competenze e di disponibilità di personale aggiunge la Presidente la Regione Calabria è scesa in campo con due importanti iniziative: i bandi Dunamis Calabria e Kaire Calabria.
Il primo bando piega prevede significativi incentivi per le imprese che scelgono di assumere a tempo indeterminato lavoratori disoccupati, svantaggiati, molto svantaggiati e con disabilità.
Gli aiuti possono coprire fino al 75% dei costi salariali sostenuti nei primi 24 mesi dall’assunzione, con una dotazione finanziaria complessiva di 35 milioni di euro, risorse destinate anche a favorire l’occupazione giovanile fino ai 35 anni di et.
Per le imprese operanti nel cruciale settore turistico prosegue è invece disponibile il bando Kaire Calabria, che offre incentivi per l’assunzione di lavoratori disoccupati svantaggiati e con disabilità, sia con contratti a tempo determinato di almeno tre mesi che indeterminato.
Anche in questo caso, gli aiuti possono coprire fino al 75% dei costi salariali ammissibili.
I Centri per l’Impiego regionali conclude Pasqualina Straface rappresentano un punto di riferimento fondamentale per le imprese alla ricerca di personale qualificato.
Sono a disposizione delle aziende per facilitare l’incontro tra domanda e offerta di lavoro, offrendo servizi di orientamento, preselezione e matching, contribuendo così in maniera concreta a dare risposte efficaci alle esigenze del mercato del lavoro in vista della stagione estiva.