«Le mie più vivide congratulazioni ai finanzieri della Compagnia di Gioia Tauro, che hanno intercettato e sequestrato una partita di 900 kit per la diagnosi del coronavirus privi delle necessarie certificazioni». Così il sindaco metropolitano di Reggio Calabria, Giuseppe Falcomatà.
I militari hanno fatto il proprio dovere con la consueta professionalità. In questo caso, dall’intera comunità reggina deve giungere loro un plauso particolarmente sentito evidenzia l’amministratore in quanto i 900 kit interessati dal sequestro cautelare, privi di certificazione CE e delle prescritte validazioni da parte delle autorità sanitarie italiane, avrebbero potuto generare numerosi falsi “negativi” favorendo in maniera esponenziale il propagarsi del Covid-19.
Tanto più che questi dispositivi erano stati posti in vendita anche attraverso uno specifico sito Internet, altro illecito: ma la perizia dei finanzieri ha permesso di “congelare” l’intero stock di materiale sanitario non sicuro e di bloccare anche la consegna dei kit già acquistati online con tanto di bonifico.
A questi bravissimi uomini dello Stato dichiara Falcomatà indirizzo l’apprezzamento mio personale, dell’Ente che rappresento e di tutta la popolazione per avere tutelato la salute pubblica così bene e con grande tempestività.
Aggiunge il sindaco metropolitano: «In giorni che ci vedono impegnati allo spasimo su più fronti, per estendere l’effettuazione dei tamponi alla più ampia platea possibile di cittadini, attrezzare al meglio tutti i presìdi ospedalieri del territorio metropolitano e impedire assembramenti d’ogni genere che potrebbero vanificare gli attuali sacrifici della popolazione, lasciatemi esprimere sconcerto e tutta la mia amarezza stigmatizza Giuseppe Falcomatà per l’esistenza di soggetti, fortunatamente pochissimi, che in questa fase continuano a mettere al primo posto l’ “io” anziché il “noi”, speculando sulla pelle della gente e anteponendo i propri interessi economici all’incolumità delle persone e alla necessità assoluta d’arginare il diffondersi del coronavirus.
Questo osserva il sindaco metropolitano non è consentito a nessuno: si prendano lezioni dai tantissimi cittadini ligi al dovere e pronti a sacrificarsi e a chiudersi in casa pur di fare la propria parte. A tutti, ripeto una volta ancòra: non mollate. State facendo la cosa giusta, che presto porterà tutti noi a riabbracciare i nostri affetti e a riguadagnare la nostra vita normale.