Reggio Calabria ospita la Euro-Mediterranean Conference for Environmental Integration (EMCEI-2025)


Dal 23 al 25 giugno la Città di Reggio Calabria ospiterà la Euro-Mediterranean Conference for Environmental Integration (EMCEI-2025).
Si tratta di un convegno internazionale di alto profilo che è giunto oramai alla sua settima edizione.
Il Convegno sarà organizzato in sinergia e col patrocinio della Città Metropolitana di Reggio Calabria, del Dipartimento di Agraria dell’Università Mediterranea di Reggio Calabria, dell’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (ISPRA), dell’Ordine degli Ingegneri di Reggio Calabria, della Protezione Civile della Regione Calabria.
Pertanto, ospitare ed organizzare questo convegno rappresenta per la città di Reggio Calabria, per il Dipartimento DICEAM ma anche per tutto l’Ateneo reggino, una grandissima opportunità di crescita scientifica e promozionale in virtù della possibilità di far conoscere a livello internazionale le attività e le potenzialità del dipartimento e di avviare collaborazioni di ricerca di respiro internazionale.
Gli obiettivi principali della conferenza sono il sostegno alla ricerca e all’innovazione, promuovendo lo scambio di conoscenze scientifiche e la collaborazione tra le comunità che operano nell’area del Mediterraneo e i loro partner in tutto il mondo.
Le tematiche affrontate nella conferenza sono quelle tipiche dell’area Euro-Mediterranea, e quindi caratteristiche anche e soprattutto dei nostri territori, quali ad esempio cambiamenti climatici, gestione e pianificazione sostenibile di aree costiere e aree urbane, agricoltura e ambiente, impatto del cambiamento climatico su economia e società.
La Città Metropolitana di Reggio Calabria ha partecipato attivamente all’organizzazione dell’evento. Proprio per favorire un’integrazione tra l’importante assise scientifica ed il contesto cittadino è stato istituito un servizio navetta da parte di Atam, società partecipata appunto della Città Metropolitana e del Comune di Reggio Calabria.
Inoltre, il Direttore del Dipartimento DICEAM della Mediterranea ha promosso una sessione speciale in cui si relazionerà sulle tematiche più importanti che affliggono il nostro territorio, in particolare rischi naturali che interessano il continuum coste-bacini idrografici per considerare la necessità di adottare un approccio integrato alle dinamiche e ai rapporti causa-effetto che si verificano in questo sistema unitario.