Straface “anche su voli aerei la Calabria non è più ultima in classifica”
Con Occhiuto regione in controtendenza in tutti i settori.
L’aumento percentuale fatto registrare dall’offerta degli scali aeroportuali calabresi e che non è passata inosservata neppure all’autorevole e storico quotidiano nazionale Corriere della Sera, qualora ve ne fosse ancora bisogno, attesta in maniera terza e senza alcuna chiave di lettura politica, l’oggettiva inversione di tendenza che la Giunta Regionale guidata dal Presidente Roberto Occhiuto sta mettendo in campo, a 360 gradi.
Anche e soprattutto sul capitolo investimenti per l’incoming, i vettori, gli scali e quindi la promozione internazionale della Calabria, in soli tre anni, stiamo facendo registrare notevoli passi in avanti, riconosciuti da tutti.
Finalmente si cambia dichiara il presidente della terza commissione del Consiglio Regionale Pasqualina Straface ed i numeri sono numeri. Siamo di fronte all’ennesimo risultato progettato e portato avanti con visione e che oggi contribuirà a migliorare complessivamente, con l’incremento di vettori, voli e presenze, anche la reputazione della nostra regione come destinazione turistica attrattiva e destagionalizzata.
Dall’offerta aeroportuale, che fa registrare un aumento percentuale nei tre scali di Reggio Calabria (+125%), a Crotone (+ 59%) e Lamezia Terme (+ 17%), all’accordo siglato con Aeroitalia attraverso il quale dal 15 dicembre saranno introdotti voli frequenti tra Lamezia Terme e Roma, a prezzi più abbordabili, per migliorare la mobilità per i cittadini calabresi e garantire un’importante opportunità per il turismo e lo sviluppo economico della regione.