Cosenza

Svolta per il teatro in Calabria, Mannarino (FdI): “Approvato in Commissione il Piano Triennale. Un passo storico per la cultura regionale”

La Consigliera regionale di Fratelli d’Italia, Sabrina Mannarino, annuncia il parere favorevole al Piano 2025-2027, sottolineando il suo impatto per la stabilità del settore e la valorizzazione dei talenti locali

Luce verde in Terza Commissione consiliare per il Piano triennale 2025–2027 del sistema teatrale calabrese. A darne notizia è la Consigliera regionale di Fratelli d’Italia, Sabrina Mannarino, che esprime grande soddisfazione per un provvedimento destinato a ridisegnare il futuro del settore nella regione. Il piano, proposto dalla Giunta su impulso dell’assessore alla Cultura, Caterina Capponi, ha ricevuto oggi il via libera, segnando una tappa fondamentale per l’attuazione della legge regionale del 2017.

“L’approvazione di questo Piano è un passo importante per dare stabilità al settore, valorizzare i talenti calabresi e supportare le generazioni future, costruendo un sistema teatrale organizzato e vicino ai territori”, ha dichiarato con forza Sabrina Mannarino a margine della seduta. Le sue parole mettono in evidenza il ruolo cruciale di questo strumento per dare certezze e nuove prospettive a un comparto che conta oggi 68 compagnie iscritte al registro regionale.

Il testo approvato si caratterizza per una visione ampia e inclusiva. Come sottolineato dalla stessa Mannarino, non si tratta solo di sostenere il teatro professionale, ma anche di riconoscere e potenziare il valore del teatro amatoriale, considerato una risorsa sociale e culturale imprescindibile per le comunità locali.

Tra i punti qualificanti del piano, vi è una forte attenzione alla formazione di tutte le figure professionali – attori, registi, tecnici – e all’inclusione sociale. Il teatro diventa così veicolo di crescita e integrazione, con progetti specifici mirati a coinvolgere il mondo della scuola e le realtà carcerarie. Si punta inoltre a un’innovazione nella fruizione degli spettacoli, incentivando l’uso di luoghi non convenzionali per raggiungere un pubblico sempre più vasto ed eterogeneo.

Le novità più strutturali, come evidenziato nel dibattito in commissione, includono l’istituzione di veri e propri centri di produzione e residenza teatrale, pensati per essere fucine di creatività e punti di riferimento stabili sul territorio. A ciò si aggiunge la creazione di un calendario unico regionale che metterà in rete festival e rassegne, ottimizzando l’offerta culturale e promuovendola in maniera coordinata.

Con il parere favorevole della Commissione, si apre ora la strada per l’implementazione di un piano che, nelle parole della consigliera Mannarino, ha l’ambizione di “costruire un sistema teatrale organizzato”, capace di sostenere i suoi artisti e di dialogare in modo sempre più efficace con i cittadini e i territori della Calabria.

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