Cosenza

AV: nota dell’Unione delle Associazioni della Riviera dei Cedri e del Pollino

La domanda a questo punto sporge spontanea: perché in 15 giorni nessuno si è preoccupato di informare la cittadinanza del Tirreno Cosentino?

Riceviamo e pubblichiamo
SIAMO ALL’ASSURDO: DA 15 GIORNI É STATA INDETTA LA CONFERENZA DEI SERVIZI PER LA REALIZZAZIONE DELLA NUOVA FERROVIA AV/AC MA NELL’ALTO TIRRENO COSENTINO NESSUNO LO HA COMUNICATO ALLA CITTADINANZA!
Lo scorso 7 febbraio, con comunicazione inviata agli enti interessati, RFI ha indetto la Conferenza dei Servizi per la realizzazione dei Sub Lotti 1B e 1C della nuova ferrovia AV/AC SA-RC. Nell’Alto Tirreno Cosentino sono coinvolti i comuni di Praia a Mare e Tortora.
É la fase con cui si procede all’approvazione dal Progetto di Fattibilità Tecnico Economica (l’ipotesi progettuale discussa in sede di Dibattito Pubblico), rendendo così il progetto definitivo. Ciò é regolamentato dal DL 77/2021, art. 44, commi 4 e 6 bis, convertito nella Legge 108/2021.
Si tratta di uno dei momenti di massima importanza in quanto si determina definitivamente ciò che andrà a realizzarsi. É questa la sede in cui i comuni e gli enti interessati possono agire concretamente per le modifiche del progetto, ciò a tutela non solo dei territori ma anche dei cittadini.
In tale fase, infatti, vengono disposti gli espropri e l’asservimento delle aree interessate, le quali saranno dichiarate di pubblica utilità e pertanto non potranno né essere vendute né vi si potranno realizzare interventi.
La domanda a questo punto sporge spontanea, perché in 15 giorni nessuno si è preoccupato di informare la cittadinanza del Tirreno Cosentino? Eppure nella comunicazione ufficiale é scritto che la notizia é stata pubblicata su tre testate nazionali.
La risposta sembra evidente: si vogliono evitare “fastidi” ovvero giuste recriminazioni da parte di cittadini e di associazioni. Le elaborate contestazioni avvenute in fase di Dibattito Pubblico testimoniano che la popolazione desideri che questo intervento venga realizzato, ma non è certamente questa l’ipotesi migliore (vedi gli interventi a Tortora Marina, in pieno centro abitato, area archeologica e con possibili conseguenze per la salute dovuti ai campi elettromagnetici).
Va ribadito ancora una volta che in sede di Dibattito Pubblico non sono stati coinvolti i sindaci e gli stakeholders a sud di Praia, da questo è derivata una visione parziale delle esigenze territoriali. Adesso ci aspettiamo che siano proprio loro ad agire, a tutela di tutta l’area.
F.to UNIONE DELLE ASSOCIAZIONI DELLA RIVIERA DEI CEDRI E DEL POLLINO
Pulsante per tornare all'inizio
× Invia la tua notizia!