Cosenza

Il “Concerto per la pace” del Trio Italico illumina il Cine-teatro Garden di Rende

Nella magica serata del 25 aprile, il Cine-teatro Garden di Rende è diventato il palcoscenico di un evento straordinario che ha toccato le corde più profonde dell’animo umano. Il “Concerto per la pace” del Trio Italico ha trasceso i confini dell’arte per trasformarsi in un messaggio di speranza e solidarietà che ha risuonato in ogni nota e in ogni battito del cuore.

Sotto i riflettori di un pubblico affascinato, il Trio Italico (composto da Antonio De Paoli, Pasquale Allegretti Gravina e Andrea Micieli) ha offerto un’esperienza musicale senza precedenti. Accompagnato da talentuosi musicisti come Andrea Bauleo al piano, Fabio Guagliardi alle tastiere e Maurizio Mirabelli alla batteria, con la partecipazione straordinaria del tenore Giuseppe Morrone e del percussionista Andrea Reda, il Trio Italico ha dato vita a un concerto che ha trascinato gli spettatori in un viaggio emozionale indimenticabile.

Ma questa serata va oltre l’intrattenimento. Organizzato con passione e impegno dalla delegazione Cosenza-Tropea di Ambiente Mare Italia (AMI) e dall’associazione Harmonia, il “Concerto per la pace” ha avuto un nobile scopo: raccogliere fondi a sostegno dei bambini di Gaza attraverso l’Unicef. In un mondo spesso diviso da conflitti e disuguaglianze, il Trio Italico ha scelto di utilizzare il potere della musica come ponte per la pace e la solidarietà. E il pubblico ha risposto con entusiasmo e generosità, accogliendo con calore ogni esecuzione e dimostrando un forte sostegno alla causa benefica. Ogni nota era carica di significato, portando con sé la promessa di un futuro migliore, in cui la pace non è solo un ideale lontano, ma una tangibile realtà a cui tutti possiamo contribuire.

La presidente del Comitato provinciale Unicef di Cosenza Monica Perri: «L’obiettivo dell’Unicef, in questo caso specifico, è chiedere un cessate il fuoco e aiutare i bambini e le popolazioni che purtroppo vivono questo conflitto. Le guerre rappresentano la negazione dei diritti. Questi bimbi, che sono milioni nel mondo, soffrono di malnutrizione, mancanza di cure, non hanno la possibilità di poter migliorare le proprie condizioni di vita. Quello che facciamo sul territorio insieme alle associazioni, quali Ambiente Mare Italia, Harmonia e le altre che hanno supportato questo progetto, ci dà speranza. Crediamo che la pace sia davvero possibile e che questi bambini possano vivere un’esistenza diversa».

La presidente della delegazione Cosenza-Tropea di Ambiente Mare Italia Elena Pistilli: «Sono molto contenta di aver avuto l’opportunità di contribuire al grande lavoro dell’Unicef a Gaza. Il “Concerto per la pace”, promosso dal Trio Italico, è un’occasione straordinaria in cui la musica diventa un potente strumento per il bene comune. Insieme possiamo fare la differenza e portare speranza in luoghi che ne hanno più bisogno. Ringraziamo tutti per la collaborazione e un ringraziamento speciale va a Marcello D’Ippolito del Cine-teatro Garden».

Attraverso un repertorio eclettico e coinvolgente, il Trio Italico ha saputo parlare direttamente al cuore del pubblico, attraversando generi e stili musicali differenti con grande maestria ed estrema sensibilità.

Il Trio Italico: «I musicisti che hanno suonato insieme a noi sono tre ma è come se fossero la nostra orchestra: sono il nostro cuore che batte. Ringraziamo la delegazione Cosenza-Tropea dell’Ami, l’associazione di cui è presidente la nostra madrina Elena Pistilli che ci ha visto nascere e ci segue dappertutto. Dedichiamo questa serata anche a lei. Ringraziamo anche l’associazione Harmonia per la collaborazione e il nostro amato pubblico».

A presentare l’evento, Domenico Bongiorno e Francesca Preite che hanno incanalato l’energia e l’emozione della serata. Ma non solo musica. Lo spettacolo è stato arricchito dalle letture di brani a cura delle presidenti Elena Pistilli e Monica Perri e dei volontari Unicef Pierpaolo Rogano e Giulia Fiorino.

Il “Concerto per la Pace” del Trio Italico è stato un raggio di luce nell’oscurità, un canto di speranza in un mondo spesso sordo ai bisogni dell’anima. E così, attraverso la bellezza e l’armonia della musica, il Trio Italico ha dimostrato che è possibile costruire un mondo più pacifico e solidale per tutti, un accordo perfetto che risuona attraverso i secoli, alimentando la fiamma della speranza per un mondo migliore.

Il sindaco di Cosenza Franz Caruso: «Le istituzioni non sempre riescono ad organizzare eventi di questo genere e ad essere promotori di queste sinergie. Invece, le associazioni ci sono e il loro impegno sul territorio è rilevante. Lo scorso anno, Cosenza è stata la capitale del volontariato grazie alle 1.200 associazioni e agli oltre 12mila volontari presenti sul territorio. Tante cose si possono fare grazie a loro. “Il Concerto per la pace” è un’iniziativa importantissima. Sono venuto con piacere in veste di cittadino, che vuole dare il suo contributo a questa raccolta fondi a favore dell’Unicef. Le numerose vittime di una guerra non sono mai quelle che ci raccontano: ci sono tante situazioni di sofferenza e difficoltà che non sono direttamente legate ai bombardamenti ma corrispondono alle conseguenze traumatiche di una situazione terribile. Basti pensare alla mancanza di cure, alla malnutrizione. È importante che, anche da parte nostra, ci siano una presenza e un contributo concreti per cercare di dare un aiuto a questi bambini».

Ufficio stampa Denise Ubbriaco

Pulsante per tornare all'inizio
× Invia la tua notizia!