Reggio Calabria

I futuri presidenti di sezione si preparano a gestire le prossime tornate elettorali

Ieri la giornata di formazione a cura dell’Amministrazione comunale. Il funzionario Santoro ha illustrato ad un centinaio di partecipanti argomenti quali le sezioni, la tessera e la rilevazione e successiva trasmissione dei dati

Sono circa un centinaio i partecipanti al corso di formazione per presidente di sezione elettorale che dal 9 aprile frequentano l’aula Magna della Facoltà di Architettura dell’Università Mediterranea di Reggio Calabria. Il corso nasce grazie ad un protocollo siglato tra la Prefettura di Reggio, la Corte d’Appello, il Comune e l’ateneo reggino.

Martedì la prima giornata a cura dell’Università “Mediterranea”, con le lezioni dei docenti Spadaro e Rauti, mentre ieri è stato il turno dell’Amministrazione comunale di Reggio Calabria.

Dopo un breve saluto da parte della dirigente del settore Risorse Umane, Iolanda Mauro, la parola è passata al funzionario comunale Luigi Santoro, che è anche cultore del diritto costituzionale. A lui è toccato affrontare la parte riguardante le sezioni elettorali: dall’individuazione dei luoghi di riunione, all’accertamento dell’esistenza e del buono stato di urne, cabine e altro materiale occorrente per l’arredamento dei seggi. Santoro ha poi approfondito una parte di rilevante interesse, ossia cosa occorre fare in caso di sezioni ospedaliere, seggi speciali e seggi cosiddetti “volanti”. Il focus del funzionario è poi passato alla tessera elettorale, le cui fase sono state tutte sviscerate: dal rilascio, all’aggiornamento, smarrimento e duplicato. Santoro ha anche illustrato la parte concernente le rilevazioni dei dati inerenti all’affluenza alle urne, l’acquisizione dei risultati ufficiosi degli scrutini, la trasmissione dei dati alla Prefettura e, infine, la riconsegna delle schede e di tutto il materiale.

Il funzionario del Comune di Reggio Calabria si è molto soffermato sulla figura del presidente di seggio, rimarcando come il procedimento elettorale sia «una delle forme con cui si esercita la sovranità popolare». Necessario il riferimento all’articolo 3 comma 2 della Costituzione italiana, ossia quel principio di eguaglianza sostanziale che prevede l’impegno della Repubblica a rimuovere tutti gli ostacoli che possano frapporsi ad un’effettiva uguaglianza dei cittadini.

Il corso riprenderà nelle giornate del 16 e 17 aprile 2024, quando ci sarà la formazione a cura della Corte d’Appello e della Prefettura di Reggio Calabria.

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