Reggio Calabria

Inaugurato a Palmi il monumento dedicato a Cilea e Repaci realizzato dall’Associazione Prometeus

Monumento Cilea e Repaci - palmi

L’opera scultorea dedicata a due grandi personaggi di Palmi, Francesco Cilea e Leonida Repaci, è stata inaugurata, domenica mattina, nella Villa comunale “Giuseppe Mazzini”, nel corso di una emozionante cerimonia.

L’ambizioso progetto dell’Associazione Prometeus è stato realizzato dall’artista Achille Cofano.

Al taglio del nastro, insieme ai soci dell’associazione, al Presidente Saverio Petitto, al Sindaco di Palmi Giuseppe Ranuccio, e alle numerose autorità civili e militari presenti, un gruppo di bambini russi e ucraini, uniti alla comunità palmese per dare un messaggio di pace.

Sotto il cielo blu della cittadina della Costa Viola, in un luogo meraviglioso già monumento nazionale dal secolo scorso hanno trionfato ancora una volta la Bellezza e la Cultura, ad opera di una straordinaria realtà associazionistica, fatta di semplici cittadini animati dall’amore per la propria terra e per il proprio territorio e dall’istinto di impegnarsi per il bene comune.

Due anni di intenso lavoro, per l’artista e per la Prometeus, fino al compimento di un’opera di introspezione e ispirazione intrisa di sentimento, impressa con l’antica tecnica a cera persa nel bronzo presso la pregiata Fonderia Giampaoli di Roma.

“Immortali nel ricordo”: il maestro e lo scrittore, che hanno dato lustro alla cittadina calabrese in tutto il mondo, con la loro sublime arte, le loro opere e il loro intelletto, finalmente insieme nella storia e nella memoria.

Il compositore Francesco Cilea (Palmi, 23 luglio 1866 – Varazze, 20 novembre 1950) e lo scrittore Leonida Rèpaci (Palmi, 5 aprile 1898 – Marina di Pietrasanta, 19 luglio 1985) sono infatti il simbolo delle radici culturali di Palmi, parte integrante della struttura sociale della comunità, vivi con le loro idee e le loro visioni nel dibattito contemporaneo.

Il monumento si avvale dell’autorizzazione della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio.

L’Associazione ha avuto cura di riqualificare l’intera area della Villa comunale, che ospita l’opera, dando vita a uno spazio incantevole e suggestivo, immerso nella disarmante bellezza di questa terrazza sul mare: un luogo magico e particolarmente caro ai due personaggi immortalati in un dialogo eterno.

«Questa nuova impresa della nostra Associazione ha sottolineato il Presidente Petitto è ancora una volta frutto dell’impegno genuino e costante di tutti i soci e di tutte le persone che ci supportano, a vario titolo, e stimano il nostro operato, e a cui va il nostro sincero ringraziamento».

«Con questo progetto, abbiamo colmato una lacuna nella memoria della nostra città ha concluso Saverio Petitto e ne siamo veramente fieri».

La Cultura, il bene comune, il senso civico, e un grande messaggio di pace e di speranza: a Palmi un giorno da ricordare, un esempio per tutti.

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