Reggio Calabria

Palazzo San Giorgio ha aperto le porte agli studenti delle scuole superiori della città

Amministratori “interrogati” sulle politiche riguardanti sviluppo economico-culturale, turismo e fasce deboli.

visita studenti Piria - palazzo san giorgio

Palazzo San Giorgio ha aperto le porte agli studenti delle scuole superiori della città.

Nelle giornate di giovedì e venerdì, infatti, diverse classi degli istituti “Righi” e “Piria – Ferraris/Da Empoli” sono state in visita al Palazzo nell’ambito delle iniziative, rispettivamente, della “Settimana della cultura” e delle “Giornate dello studente”.

Giovedì mattina è stato il turno degli allievi di sei prime classi dell’istituto d’istruzione “Augusto Righi”, i quali, accompagnati dai docenti, hanno fatto visita alle sale principali del palazzo di città, così potendo conoscere alcuni cenni storici e organizzativi del Comune di Reggio Calabria, per poi spostarsi all’interno dell’aula consiliare “Battaglia” per un confronto con il presidente del Consiglio, Vincenzo Marra, e diversi consiglieri comunali.

Venerdì, invece, è stato il turno degli allievi di cinque quinte classi dell’istituto tecnico statale economico “Piria – Ferraris/Da Empoli”, i quali, oltre a visitare Palazzo San Giorgio, si sono lungamente intrattenuti all’interno dell’aula consiliare per discutere con gli amministratori reggini di temi particolarmente delicati, riguardanti il futuro della città, le politiche di sviluppo, ma anche le misure adottate nei confronti delle fasce più fragili come, ad esempio, i minori con disturbi dello spettro autistico.

Numerosi i consiglieri comunali che hanno voluto far sentire la propria presenza.

Oltre al presidente Marra, si sono confrontati con gli studenti anche Roberto Vizzari, Demetrio Marino, Giuseppe Cuzzocrea, Giuseppe De Biasi, Massimo Ripepi, Federico Milia, Marcantonino Malara, Saverio Pazzano e l’assessore all’Istruzione, Anna Briante.

Due giornate particolarmente proficue quelle vissute dagli studenti ed anche dai rappresentanti politici. Numerosi i temi toccati, fra cui anche gli investimenti su cultura e turismo.

Diverse le domande rivolte agli amministratori circa le politiche intraprese per evitare che Reggio Calabria debba continuare a rinunciare a gran parte dei propri giovani, costretti ad emigrare sia per ragioni di studio che di lavoro.

«Dal dibattito ha affermato il presidente del consiglio comunale, Enzo Marra è emersa l’intenzione di poter invitare, in occasione di ogni seduta del Consiglio, una quinta classe degli istituti superiori della città, per consentire di comprendere più da vicino il funzionamento del massimo organo rappresentativo della comunità locale. Intendiamo istituire, con gli studenti delle scuole medie inferiori, il consiglio comunale dei ragazzi.

Sappiamo bene che giornate come quelle vissute possono contribuire alla crescita dei nostri studenti, ma anche degli stessi amministratori ai quali serve un confronto sempre crescente per avere una visione più ampia dei problemi riscontrati dai più giovani.

Una iniziativa per la quale ringraziamo i dirigenti scolastici, che hanno mostrato grande sensibilità istituzionale nel far sì che i loro allievi potessero conoscere più da vicino il Comune di Reggio Calabria».

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