San Giorgio d’Oro 2022, il sindaco ff Paolo Brunetti “l’esempio è la fonte del pensiero successivo”
Si è tenuta, nella Sala dei Lampadari “Italo Falcomatà” di Palazzo San Giorgio, la tradizionale cerimonia di conferimento dei San Giorgio d’oro, la massima benemerenza cittadina riconosciuta a quanti attraverso il loro esempio hanno portato e portano in alto il nome di Reggio Calabria in Italia e nel mondo.
Il sindaco facente funzioni, Paolo Brunetti, si è detto «particolarmente emozionato» nel designare 17 nuovi cavalieri della Città.
«Anche quest’anno ha detto abbiamo cercato di abbracciare tutte le aree d’interesse individuando quelle personalità che si sono distinte nel loro ruolo portando in alto, tramite esperienze ed impegni professionali, sociali e civili, il nome di Reggio Calabria».
«Abbiamo voluto fortemente celebrare la prima cerimonia dopo la pandemia ha aggiunto all’interno di Palazzo San Giorgio, nell’anno in cui si ricorda il centenario della sua inaugurazione».
Anche la sala scelta non è stata casuale: «Il salone dei lampadari, recentemente intitolato ad Italo Falcomatà, riporta una massima fra le più amate dal sindaco della Primavera reggina: “L’esempio è la fonte del pensiero successivo”».
«Ecco ha concluso Brunetti questo è il senso che abbiamo voluto dare all’edizione odierna. Le persone insignite del San Giorgio d’oro devono essere da esempio per tutti i nostri concittadini affinché si impegnino, ognuno nel proprio ambito d’interesse, e diventino, a loro volta, un riferimento per i giovani che crescono in città».
Elenco degli insigniti e motivazioni:
Filippo Bova
Medico specializzato in malattie del fegato, membro della Società Italiana di Endoscopia Digestiva e Direttore dell’U.O.C. Gastroenterologia del Grande Ospedale Metropolitano “Bianchi-Melacrino-Morelli”, professionista di grande competenza ed esperienza ed autore di numerose pubblicazioni scientifiche.
Da sempre impegnato nella vita civile e sociale cittadina, ha saputo rendere la struttura da lui diretta all’avanguardia e d’eccellenza sul territorio, e mettere, altresì, la sua sensibilità e professionalità al servizio della collettività rivestendo importanti ruoli all’interno della Fondazione “Via delle stelle” e delle Istituzioni cittadine.
Aldo Iacopino
Maestro tenore di origini reggine e talento di caratura mondiale, già insignito di numerosi premi artistici nazionali ed internazionali, svolge attività concertistica in tutto il mondo. Vanta numerose partecipazioni a Festival e Galà lirici in Italia e all’estero e collabora con Accademie Liriche e Pubbliche Amministrazioni per la realizzazione di spettacoli di Opere Liriche.
Nel corso della sua attività artistica professionale ha realizzato importanti progetti con scopi benefici a favore della Lega Italiana per la Lotta ai Tumori e dell’Unicef.
Direttore artistico di diversi festival e manifestazioni concertistiche anche a carattere locale, attraverso i quali ha saputo fornire importanti occasioni di visibilità alla sua città.
Ugo Pedullà
Imprenditore reggino, titolare dell’omonima ditta di calzature di rinomata abilità e professionalità. Grazie al suo lavoro meticoloso, fatto di passione e abnegazione professionale e portato avanti per più di mezzo secolo, ha saputo promuovere la qualità del Made in Italy, non solo in Italia ma anche all’estero.
Già designato dal Presidente della Repubblica Cavaliere del Lavoro, prestigioso riconoscimento, testimonianza concreta della bontà del lavoro svolto per decenni.
Francesco Gentile, Fabiana Gentile e Marco Costantino
Giovani reggini, promotori del crowdfunding organizzato nel marzo del 2020 in favore del Grande Ospedale Metropolitano “Bianchi-Melacrino-Morelli” di Reggio Calabria. Coniugando cuore e innovazione, sono riusciti, in un solo mese, a raccogliere il consenso di migliaia di persone raggiungendo un importo di donazione di oltre 174 mila euro.
Un gesto eccezionale di solidarietà, esempio virtuoso di cittadinanza attiva, che ha conquistato il cuore dei reggini e ricompattato la città in un momento di grave crisi sanitaria ed emergenza della nostra struttura ospedaliera.
Grazie a loro l’ospedale cittadino ha potuto contare su importanti risorse e ricevere un aiuto concreto per il contrasto alla pandemia da Covid-19.
Domenico Toscano
Storico allenatore della Reggina, nato e cresciuto a Reggio Calabria, indissolubilmente legato alla maglia amaranto ed alla città.
Protagonista della promozione della Reggina, carismatico e uomo di grande spessore, ha saputo guidare con grande professionalità la squadra dalla serie C alla B, conquistando la fiducia di giocatori e tifosi. La sua filosofia di vita è lavorare con costanza e determinazione valorizzando il singolo sempre in un’ottica di squadra.
Rocco Musolino
Giornalista sportivo calabrese, voce storica e inconfondibile della compagine amaranto, da più di 35 anni racconta le vicende e le gesta della Reggina, tanto da essere riconosciuto dalla comunità dei tifosi, e non solo, con l’appellativo di “The Voice”.
Presidente dell’USSI Calabria, punto di riferimento per i colleghi giornalisti. Per dieci anni ha lavorato all’Ufficio Stampa del Comune di Reggio Calabria ed è autore di diverse pubblicazioni sullo sport calabrese. Ha girato l’Italia in compagnia della sua amata Reggina e regalato ai tifosi oltre 1300 radiocronache, distinguendosi sempre per la sua eleganza nel narrare le sequenze di gioco.
Natale Cutrupi
Ricercatore storico reggino, cultore delle tradizioni e degli usi della propria terra, collezionista instancabile di tutto ciò che riguarda Reggio Calabria, ha messo insieme raccolte preziosissime di immagini e documenti e pubblicato innumerevoli e prestigiosi volumi sulla storia della città, fornendo ai lettori, agli storici ed ai cittadini tutti un patrimonio inestimabile .
Il suo laborioso ed appassionato lavoro, testimonianza dell’ amore verso la città, consegna al futuro la conoscenza del passato, donandoci la memoria delle nostre origini quale strumento assoluto per la conservazione del sapere.
Roberto Altomonte
Tenente dell’esercito in possesso di elevata competenza, capacità professionale e senso di responsabilità, in qualità di Ufficiale “OA” del Reparto Comando e Supporti Tattici “AOSTA”, si è distinto per un elevatissimo senso della disciplina ed attaccamento al dovere.
Ha fornito un determinante contributo durante l’emergenza dell’alluvione del 2011 nei comuni di Barcellona P.G. e Saponara (ME), sapendo affrontare con acume e intelligenza tutti i compiti assegnatigli ai quali si è dedicato incessantemente, dando prestigio al proprio Corpo di appartenenza.
Il suo spiccato spirito di servizio lo ha portato a rendersi protagonista di un benemerito gesto di grande altruismo per avere salvato un giovane automobilista ribaltatosi con il proprio automezzo in un tratto autostradale pericoloso, mettendo a rischio la sua stessa vita tanto da essere rimasto vittima di grave incidente proprio durante tali operazioni di salvataggio.
Scuola Italiana in Piazza
La Scuola, nata da un’idea di Giorgio Furfaro, opera sul territorio del comune di Reggio Calabria e promuove l’insegnamento della lingua italiana a giovani ed adulti stranieri in una logica di inclusione ed integrazione linguistica e sociale, quale presupposto per quel dialogo interculturale punto di partenza di ogni processo democratico basato sull’accoglienza, sulla conoscenza reciproca e sul contrasto ad ogni tipo di esclusione sociale.
In pochi anni, grazie all’impegno e alla dedizione di docenti volontari, è diventata una realtà aggregativa importante, punto di riferimento per il territorio, che ha permesso di riunire tanti cittadini stranieri residenti nel comune di Reggio Calabria, offrendo lezioni di lingua e cultura italiana sulla base dei valori dell’inclusione e della condivisione, contribuendo in maniera determinante alla crescita del benessere della comunità, sì da divenire motivo di orgoglio per la Città.
Benedetta Cozzupoli (alla memoria)
Giovane imprenditrice e già Vice Presidente dei Giovani Imprenditori di Confindustria Reggio Calabria, scomparsa prematuramente a soli 37 anni. Professionista impegnata, figlia, moglie e madre esemplare.
La sua vita è stata caratterizzata da grande passione, etica e senso del dovere, sia nella professione che in famiglia, e dalla capacità di portare in ogni ambito la sua singolare vitalità, curiosità e voglia di fare. La sua straordinaria forza di affrontare la vita con il sorriso anche nei momenti più difficili è da esempio per tutta la comunità reggina, unanimemente sconvolta dalla sua scomparsa.
Ha lasciato nel cuore di tutti un ricordo indelebile di coraggio e valori positivi.
Rev. Don Luigi Cannizzo
Parroco della parrocchia di Santa Maria della Candelora di Reggio Calabria, docente di Teologia liturgico- sacramentaria e membro del Consiglio Episcopale.
Figura di altissimo rilievo e spessore culturale e spirituale, da sempre impegnato in attività sociali ed umanitarie, si è speso con grande forza e spirito di servizio in attività concrete di assistenza anche in occasione delle varie emergenze che hanno colpito il nostro territorio come gli sbarchi dei migranti sulle nostre coste, le difficoltà legate alla pandemia da SARS-CoV-2 e, da ultimo, l’accoglienza alle popolazioni colpite dalla guerra in Ucraina.
Esempio instancabile di volontariato al servizio dei più deboli e bisognosi.
Istituto Nazionale Azzurro
L’Istituto persegue attività di assistenza medica e finalità culturali e umanitarie, fornendo cure gratuite in quelle parti del mondo in cui, ancora oggi, risulta difficile l’accesso a prestazioni mediche essenziali. Organizza inoltre numerose missioni in campo medico in Terra Santa.
Lo spirito di filantropia ed assistenza al prossimo che caratterizza la mission dell’Istituto è presente in tutti i suoi componenti, uomini, donne e professionisti dall’elevato spessore morale e dalle spiccate doti altruistiche.
In linea con tale spirito, il Presidente ed il Vicepresidente dell’Istituto, Dottori Lorenzo Festicini e Antonio Faraone, si sono di recente resi autori di un benemerito gesto soccorrendo su di un aereo in volo verso Betlemme una signora entrata in stato precomatoso, riuscendo a scongiurare, con tempestività e competenza, conseguenze che avrebbero potuto rivelarsi fatali.
Antonio Colaianni
Direttore Centrale per la Finanza locale presso il Dipartimento degli Affari Interni e Territoriali del Ministero dell’Interno.
Nel suo ruolo di vertice è impegnato in attività finalizzate al risanamento degli Enti dissestati e degli Enti in riequilibrio finanziario, per i quali svolge una preziosa attività di consulenza e studio in materia di ordinamento finanziario e contabile; fornisce inoltre supporto all’Osservatorio sulla finanza e la contabilità degli Enti locali e alla Commissione per la Stabilità Finanziaria degli Enti locali per gli aspetti economico-finanziari.
Nel corso della sua carriera è stato titolare di numerosi incarichi di prestigio presso Pubbliche Amministrazioni, apportando sempre determinanti contributi. Brillante esempio di dedizione, competenza e serietà professionali, ha sempre fatto vanto delle sue radici, rivendicando la sua Città d’origine, e per ciò costituendo un motivo d’orgoglio per tutta la Comunità reggina.
Gregorio Martino
Sovrintendente Capo della Polizia di Stato, già cavaliere della Repubblica e insignito di numerose medaglie al merito.
Nel corso della sua attività professionale ha ricoperto delicati incarichi all’interno del Centro Criminalpol Calabria e della Squadra Mobile Sezione Criminalità Organizzata, partecipando a numerose complesse indagini di polizia, anche di carattere internazionale, con competenza e professionalità, dimostrando spiccato senso del dovere e spirito di servizio e costituendo importante punto di riferimento per colleghi e superiori.
Ha contributo alla cattura numerosi esponenti di organizzazioni criminali, assicurandoli alla giustizia.
Sergio Quinto Campolo
Calciatore centrocampista, cresciuto nella squadra della sua città, la Reggina, debutta in Serie B nel 1991 avviando una lunga carriera professionale che lo ha portato a giocare con diverse squadre fino ad arrivare alla serie A. Divenuto allenatore, fino al 2009 è stato il tecnico dei dilettanti dell’Omega Bagaladi (ora Valle Grecanica), squadra dell’hinterland reggino, vincendo la Coppa Italia di categoria.
Ha trascorso la sua infanzia giocando a calcio nei campetti della sua città, per la quale ha sempre dimostrato di nutrire grande attaccamento, sino a coronare il suo sogno divenendo, nel 2015, allenatore dell’area giovanile della Reggina.
La sua passione, il suo impegno, la sua dedizione verso la sua squadra e la sua terra di origine sono da esempio per tutta la comunità sportiva della città.
Domenico Minuto
Docente di lettere classiche e Preside di Istituti Secondari di secondo grado, membro della Deputazione di Storia Patria per la Calabria e socio dell’Istituto Siciliano di Studi Bizantini e Neoellenici “Bruno Lavagnini” di Palermo. Già cittadino onorario di Condofuri per Gallicianò e di San Lorenzo di Valletuccio.
Studioso e autore di numerose pubblicazioni sulla civiltà bizantina e sull’architettura religiosa, i monasteri e i santi bizantini di Calabria. Cultore della lingua e della cultura dei greci di Calabria.
Grazie ai suoi studi ed alla sua passione ha saputo trasmettere alle nuove generazioni un sapere antico, consegnando un patrimonio inestimabile della cultura e della lingua alle origini della Magna Grecia e garantendone la conservazione a beneficio delle generazioni future.
A.S.D. Società Ginnastica Virtus Reggio
Storica Associazione sportiva di ginnastica ritmica, presente sul territorio calabrese sin dal 1979. Già insignita della Stella al Merito Sportivo del Coni Nazionale. Con 38 Titoli italiani, una Finale Nazionale per la Serie “A”, la partecipazione all’evento Europeo “Eurogym” e alla Gymnaestrada Mondiale in rappresentanza dell’Italia, si è guadagnata un posto di tutto rispetto nel mondo sportivo.
Ha organizzato a Reggio Calabria diversi campionati regionali e 2 campionati interregionali di ginnastica ritmica. Ha inoltre partecipato a numerosi eventi e spettacoli a carattere benefico ed è stata protagonista, con le proprie coreografie, dell’apertura dei Gran Galà dello sport 2017 e 2018 e del Gran Galà per i 150 anni della Federazione Ginnastica d’Italia.
Punto di riferimento da oltre 40 anni di intere generazioni di sportivi ed appassionati di ginnastica.