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Sanremo: una seconda serata andata in onda senza colpi di scena

ariston sanremo

La seconda serata del Festival della Canzone Italiana giunto ormai alla sua settantesima edizione viene aperta dal direttore artistico Amadeus accompagnato da un Fiorello in parrucca bionda “travestito” da Maria De Filippi, come promesso nella serata precedente,.
Simpaticissima la gag della telefonata in diretta della vera Maria, che si lascia doppiare dallo showman siciliano.

Subito dopo parte la gara delle Nuove Proposte che vede nel primo scontro vincitore, con il 51 per cento dei voti, Fasma su Gabriella Martinelli&Lula e nel secondo Marco Sentieri su Matteo Faustini, con il 52 per cento delle preferenze.

Molto emozionante la commemorazione per il compianto Fabrizio Frizzi in occasione del suo compleanno (che il 5 febbraio avrebbe compiuto 62 anni). «Se ci fosse stato Fabrizio, il festival l’avrebbe senz’altro condotto lui», queste le parole di Amadeus che lo ricorda infatti, invitando la moglie Carlotta Mantovani sul palco.

Dopo un momento da “febbre da sabato sera” con un numerosissimo corpo di ballo, Fiorello canta “La classica canzone di Sanremo”, questo il titolo del suo inedito.

Finalmente, alle 22:00 prende vita la gara dei big inaugurata da Piero Pelù che con un look da rocker conquista la scena del Teatro Ariston e a fine esibizione scende in platea tra il pubblico. È la volta invece di Elettra Lamborghini, attesissima, che si presenta con una tutina rosata che non le permette la solita esuberanza sul palco, a parte un veloce accenno di twerking.

Novak Dokovic, ospite inatteso, sale sul palco e dà lezioni di tennis ad Amadeus e Fiorello. Si riprende subito la gara con Enrico Nigiotti “Baciami adesso”. Seconda vittima della scala di Sanremo, oltre Al Bano, questa sera è Sabrina Salerno che inciampa nel proprio vestito.

Levante porta la sua canzone a tema “memoria”, mentre i Pinguini Tattici Nucleari da Bergamo presentano una grandissima energia sul palco con la loro canzone ispirata al batterista dei Beatles Ringo Star.

Il tanto atteso duetto dei due super ospiti Massimo Ranieri e Tiziano Ferro con “Perdere l’amore” non convince il pubblico, ma Tiziano rimedia un invito al suo prossimo concerto allo Stadio San Paolo di Napoli previsto per il 24 giugno.

È il turno di Tosca che invece incanta l’Ariston con la sua voce e subito dopo si esibisce Paolo Palumbo, il giovane cantante con la SLA, insieme al rapper Kumalibre, con il brano “Io sono Paolo” e qui il pubblico si alza in piedi per una lunga standing ovation, dopo il racconto di Paolo attraverso il proprio comunicatore vocale: «Dite tutti i ‘ti voglio bene’ prima che sia troppo tardi».

Momento topico del festival la reunion dopo circa quarant’anni dei Ricchi e Poveri, che coinvolgono tutti con le loro “Mamma Maria” e “Sarà perché ti amo” nonostante il playback. Altro ospite attesissimo della serata Zucchero, con una stravagante mise con tanto di cappello. Un’ora dopo riprende la gara con Gabbani e Paolo Jannacci seguiti dall’ultimo ospite della serata, Gigi D’Alessio che festeggia i vent’anni di”Non dirgli mai”.

La competizione riparte con Rancore che a fine esibizione si stende a terra sfinito, seguito ancora una volta da Massimo Ranieri e poi da Tiziano Ferro. Le esibizioni si chiudono con Junior Cally accolto tiepidamente, a causa dell’accesissima polemica che lo ha visto protagonista di tutto il pre festival, da Giordana Angi, preceduta dal monologo della giornalista Emma D’Aquino incentrato sulla libertà di stampa e in fine da Michele Zarrillo.

Alle ore 01:40 finalmente Amadeus insieme a Sabrina Salerno, Emma D’Aquino e Laura Chimenti comunica la classifica provvisoria generale dei 24 big, che vede in prima posizione Francesco Gabbani.

Classifica provvisoria:
1. Francesco Gabbani – Viceversa
2. Le Vibrazioni – Dov’è
3. Piero Pelù – Gigante
4. Pinguini tattici nucleari – Ringo Starr
5. Elodie – Andromeda
6. Diodato – Fai rumore
7. Irene Grandi – Finalmente io
8. Tosca – Ho amato tutto
9. Michele Zarrillo – Nell’estasi o nel fango
10. Levante – Tikibombom
11. Marco Masini – Il confronto
12. Alberto Urso – Il sole ad est
13. Giordana Angi – Come mia madre
14. Raphael Gualazzi – Carioca
15. Anastasio – Rosso di rabbia
16. Paolo Jannacci – Voglio parlarti adesso
17. Achille Lauro – Me ne frego
18. Enrico Nigiotti – Baciami adesso
19. Rita Pavone – Niente (Resilienza 74)
20. Riki – Lo sappiamo entrambi
21. Elettra Lamborghini – Musica (e il resto scompare)
22. Rancore – Eden
23. Bugo e Morgan – Sincero
24. Junior Cally – No grazie

Anche questa seconda serata è stata scandita da pochi momenti di vero show e da tanti monologhi. Si attenderà domani per confermare l’incredibile share della prima.

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