Viabilità Metropolitana, individuate criticità e priorità anche per il comprensorio di Sinopoli
Proseguono i sopralluoghi del sindaco facente funzioni, Carmelo Versace, lungo l’asse viario della Città metropolitana. Insieme al sindaco ed al vicesindaco di Sinopoli, Luigi Chiappalone e Giuseppe Leonello, ed all’assessore sinopolese Rocco Fimmanò, Carmelo Versace ha percorso i tratti viari del centro pianigiano che presentano le maggiori criticità.
Con gli amministratori locali, l’inquilino di Palazzo Alvaro ha fatto il punto sugli interventi da eseguire lungo la via che congiunge la zona alta del paese alla frazione inferiore, dove insistono alcune abitazioni. Nel corso del monitoraggio, si è analizzata anche la parte della Strada Provinciale 2 che si sviluppa verso la via Nazionale, interessando Sinopoli vecchia e un’area a vocazione industriale per la presenza di diversi frantoi. Durante il tragitto, si è presa visione anche delle condizioni in cui versa, sempre sulla Sp2, una porzione di strada che attraversa Acquaro, nel Comune di Cosoleto.
«Abbiamo avuto contezza – ha spiegato il sindaco metropolitano facente funzioni, Carmelo Versace – dello stato di precarietà di arterie giornalmente percorse da cittadini e residenti e discusso sulle attività da porre in essere. Si tratta, perlopiù, di interventi che riguardano la pulizia delle strade e, in parte, la loro messa in sicurezza».
«Il sopralluogo con il sindaco Chiappalone e con alcuni uomini della sua giunta – ha aggiunto – è servito, soprattutto, ad acquisire lo stato dell’arte per rintracciare le difficoltà da aggredire nel più breve tempo possibile. Il dirigente di settore, Lorenzo Benestare, cui va il mio ringraziamento, è già a lavoro per stabilire un piano d’intervento».
«L’operazione di verifica e controllo dei 1800 chilometri di strade metropolitane continua – ha proseguito – e, nei prossimi giorni, toccherà altri importanti centri del comprensorio. Un ringraziamento lo rivolgo al sindaco Chiappalone ed ai suoi amministratori che, con dovizia di particolari, ci hanno accompagnato direttamente sui luoghi che necessitano di maggiori attenzioni. Lo spirito di collaborazione, dunque, si dimostra, ancora una volta, lo strumento più efficace per riuscire ad intercettare e provare a risolvere ogni difficoltà».