Reggio Calabria

Reggio Calabria: il comune revoca l’ordinanza sindacale n. 115-2020 per non potabilità dell’acqua

palazzo san giorgio

Rilevato, “che sono stati svolti tutti gli interventi necessari per il rispristino delle condizioni di potabilità dell’acqua” e che “risulta accertato dagli organi competenti che tali condizioni sono state ripristinate”, con ordinanza n.125 del 10 novembre 2020 è stata disposta la revoca dell’ordinanza sindacale n.115 del 27 ottobre 2020 con la quale veniva ordinato <<in via cautelativa il divieto dell’utilizzo dell’acqua per scopi potabili e per il consumo umano, nelle zone di:

Via Eremo Condera, via Reggio campi II^ Tronco, Via Trabocchetto II^, via Vallone Mariannazzo, via vallone Petrara, via Card. Portanova fino al civico 111, via Caserta Crocevia e trav. contigue, via Borrace Crocevia, via Eremo al santuario, via Eremo Botte e tr, contigue, via Vito Sup. e trav. contigue, via Vito S. Antonino, via Cortese, via Vecchio cimitero, Terreti, Trizzino e Nasiti>>.

IL SINDACO

Vista la nota prot. n. 1593 Sian trasmessa dall’ASP di Reggio Calabria Servizio Igiene Alimenti e Nutrizione in data 10.11.2020 ed acquisita agli atti dell’Ente con prot. n. 190660 del 10.11.2020, con la quale si comunica che <<in data 10.11.2020 sono pervenuti a questo Servizio i rapporti di prova, trasmessi dal Laboratorio bionaturalistico e chimico dell’Arpacal, dei campioni di acqua potabile prelevati in data 02.11.2020 e 09.11.2020 presso i seguenti punti di prelievo: F.P. chiesa Condera, F.P. bivio Nasiti, F.P. via Reggio Campi Pietrastorta accanto n. 115, F.P. Pietrastorta accanto nc 29 B, F.P. piazza chiesa Eremo, Entrata Serbatoio Vito Superiore, Uscita Serbatoio Vito Superiore, F-P- Vito inferiore di fronte chiesa. Gli esiti analitici dei campioni su citati risultano favorevoli essendo i valori di parametro conformi ai requisiti richiesti dal D.Lgs. 31/2001 s.m.i.. Pertanto l’acqua erogata può essere destinata al consumo umano e può essere revocata l’Ordinanza n. 115 citata in oggetto.>>;

Rilevato, dunque, che sono stati svolti tutti gli interventi necessari per il rispristino delle condizioni di potabilità dell’acqua e che risulta accertato dagli organi competenti che tali condizioni sono state ripristinate;

DISPONE

•    La revoca dell’ordinanza sindacale n. 115 del 27 ottobre 2020

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