Tortora e Praia a Mare unite contro la violenza di genere: un 25 novembre ricco di iniziative
Di Nicoletta Toselli
Tortora e Praia a Mare si uniscono per celebrare la Giornata internazionale contro la violenza sulle donne con un programma fitto di eventi e iniziative, che si svolgeranno dal 23 al 25 novembre. In collaborazione con l’Amministrazione Comunale di Tortora e le associazioni del territorio, quest’anno si è voluto creare un percorso condiviso, che coinvolga entrambi i comuni e la comunità tutta.
Il programma prevede una serie di appuntamenti che spaziano dalla cultura alla sensibilizzazione, passando per l’arte e lo sport:
° Flash mob itinerante: un momento di forte impatto visivo, con un percorso che attraverserà Praia a Mare partendo da Piazza della Resistenza e si fermerà sul viale dove si leggeranno storie di donne per sensibilizzare l’opinione pubblica.
° Mostre d’arte: espressioni artistiche che raccontano la condizione femminile e la lotta contro la violenza.
° Incontri e dibattiti: Opportunità per approfondire tematiche legate alla violenza di genere, con la partecipazione di esperti e testimoni.
° Corsi di autodifesa: per fornire alle donne gli strumenti necessari per difendersi e acquisire maggiore consapevolezza del proprio corpo.
° Proiezioni cinematografiche: film che affrontano il tema della violenza di genere, per stimolare la riflessione e il dibattito.
“La violenza non ha confini, né rispetto a chi la subisce, né rispetto a chi si unisce per contrastarla“. Questo è il messaggio forte e chiaro della vicesindaco, del comune di Praia a mare, Maria Pia Malvarosa. Un invito a tutti a unirsi e a fare la propria parte per costruire una società più giusta e equa, dove la violenza non abbia spazio.
Per sottolineare l’importanza di questa battaglia, gli organizzatori invitano tutti a partecipare agli eventi indossando un simbolo rosso, come segno di unità e di solidarietà con le vittime di violenza.
Questo ricco programma di eventi rappresenta un importante passo avanti nella lotta contro la violenza di genere. Un segnale forte che dimostra come, attraverso la collaborazione e il coinvolgimento della comunità, sia possibile costruire un futuro più sicuro per tutte le donne.